Stivali Buttero, tradizione e tecnica

Tutto nasce con Tex Willer

…… e non è una battuta. Mauro Sani, l’imprenditore fondatore di Buttero, aveva una passione così forte per i fumetti di Tex Willer e Zagor, da apparire sempre con il suo immancabile cravattino e cappello da cowboy. Artigiano shoe maker, Mauro comincia a produrre scarpe a suo nome già nel 1963, ma è durante il periodo del western all’italiana di Sergio Leone, che arriva l’ispirazione ed il cambiamento: fare stivali western con un proprio marchio.

Ma l’Italia ha il suo cowboy, il pastore a cavallo della Maremma che alimenta le leggende Toscana: il Buttero. E così nasce l’omonimo marchio, che si specializza nella produzione artigianale di stivali a tubo da uomo, e subito dopo anche da donna.

“Potrei essere tentato di levarti lo scalpo a calci per usarlo poi come spazzola per stivali” – Tex Willer

Passione di famiglia

Oggi Mauro Sani, diventato Presidente dell’azienda che ha fondato,  lascia portare avanti il suo progetto dai 3 figli Massimiliano, Claudio e Luca, i quali, occupandosi rispettivamente collezioni, produzioni e vendite continuano a far prosperare l’azienda senza rinunciare alla loro anima fortemente locale (la concia delle pelli avviene nel distretto di Santa Croce), mentre strizzano l’occhio ad un mercato sempre più globale.

Oggi il marchio è presente in Italia, Europa e America, Giappone, e in catene di negozi di lusso come Barneys che propone le calzature toscane sin dal lontano 1989.

In questa crescita internazionale continuano i passaggi generazionali e così oggi anche i 5 nipoti di Mauro cominciano a popolare l’organigramma aziendale.

Spaghetti Boots

Dopo qualche anno di presenza alla fiera di Bologna, l’azienda toscana si presentò allestendo un vero e proprio carro western come stand; fu un grande successo di pubblico, e un buyer americano che visitò lo stand, chiamo gli stivali di Mauro Sani “Spaghetti Boots”, proprio come allora i film western all’italiana erano chiamati “Spaghetti western”.

Comunque in un marchio così italiano, ma così western, non poteva mancare un segno USA: è così che nel logo comparve la stella.

Non solo stivali

Oggi sono prodotti diversi tipi di calzature; tra queste spiccano in modo particolare le sneakers, che si distinguono per una manifattura tipica del marchio, cioè usando la vacchetta degli stivali come materiale principale.
Miscelando in modo sapiente la tradizione dell’artigianato alle tecniche più recenti, ogni stagione nascono circa cento referenze di collezione tra linea uomo e linea donna.

Un grande cavallo di battaglia rimane la storica linea equitazione che prevede in alcuni casi la creazione su misura.

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